Contenuti dell’articolo:
- Cos’è il Qi Gong
- Le origini
- I benefici della pratica
Cos’è il Qi Gong?
Il Qi Gong può essere definito come una “ginnastica energetica” di origine taoista cinese che racchiude in sè pratiche di benessere, salute ed evoluzione spirituale.
All’interno delle numerosissime tradizioni e stili esistenti di Qi Gong si ritrovano esercizi e sequenze che hanno lo scopo di mantenere il corpo elastico e forte per prevenire malattie e dolori muscolari e articolari.
Possiamo paragonare il Qi Gong cinese allo Hata Yoga che si è sviluppato in India per rendere semplice la comprensione della disciplina. Entrambe sono nate per sotenere l’uomo nella sua salute e cura del corpo e nel cammino spirituale.
Il termine Qi Gong 气功 in cinese racchiude ed esprime molto chiaramente la funzione e il significato di questa pratica.
Il carattere qi 气 o 氣 significa “energia”, che nella tradizione medica cinese viene inteso anche come aria, soffio, principio vitale.
Il carattere gong 功 viene tradotto come “lavoro”.
气功 qi gong può essere quindi semplicemente inteso come “lavoro dell’energia o del soffio”. Questa interpretazione così letterale e chiara ci lascia comprendere chiaramente l’intento di questa pratica che affonda le sue origini più di duemila anni fa.
Le Origini del Qi Gong
I primi ritrovamenti che testimoniano l’esistenza di questa pratica risalgono al 168 a.C. e si tratta di una pergamena ritrovata nella grotta di Mawangdui. Su di essa sono raffigurati 44 figure che eseguono movimenti che ancora oggi ritroviamo in acune sequenze come “gli otto pezzi di broccato” o “i cinque animali” appartenenti al Dao Yin 道引,una delle scuole più antiche del Qi Gong dinamico strettamente legata alla Medicina Tradizionale Cinese.

è curioso come sulla tavola di Mawangdui vengano rappresentate anche le donne, che per tradizione furono sempre poco considerate all’interno delle arti mediche e in generale dalla società. All’epoca dei ritrovamenti , infatti, la tradizione medica sciamanica (wu) era praticata principalmente da donne.
Il Daoyin ha scopi precisi fin dall’antichità che si possono ritrovare nei caratteri che lo compongono:
道 dao significa “Via”, ma anche “guidare”.
引 yin significa “tirare, tendere” (l’arco).
Insieme possono essere interpretati come l’arte del saper essere flessibili, lasciando andare le rigidità sia fisiche che psichiche per vedere e comprendere la Via.
Dalle origini ad oggi, le scuole di Qi Gong che si sono evolute e formati sono davvero molti e in epoche diverse:
- Sciamanico: il più antico e molto legato all’osservazione della natura.
- Taoista: legato all’interpretazione dei testi classici (Yi Jing, Daode Jing, Zhuangzi ecc…) per pratiche psicofisiche. Il Qi Gong taoista è tuttora molto legato alla Medicina Tradizionale e le sue pratica sono associate all’agopuntura, alla dietetica e al tuina.
- Buddista: nasce nei tempi shaolin in seguito alla fondazione da parte di Bodhidarma del Buddismo Chan in Cina. Si tratta per lo più di pratiche meditative.
- Confuciano: legato ai riti all’interno della società, con lo scopo di integrare l’uomo nell’ambiente.
- Marziale: utilizzato in preparazione alla pratica del Kung Fu o altre tecniche fisiche di combattimento.
- Familiare o popolare: ricette di benessere per sostenere il corpo e proteggerlo da malattie e affaticamento. Ogni famiglia aveva le sue pratiche per sostenere la longevità e si tratta di tecniche tra le più antiche esistenti.
- Medico: è il Qi Gong più recente e applicato seguendo i principi della Medicina Cinese. Spesso viene utilizzato insisme ad altre tecniche quali l’agopuntura per sostenere e velocizzare la guarigione.
Questi sono i principali, ma bisogna tenere conto che all’interno di ognuno di queste scuole se ne sono formate poi molti altri, quasi impossibile definire quanti (si stima migliaia!)
Per la mia esperienza e personale pratica mi limiterò a parlare riferendomi al daoyin qi gong e al qi gong medico.
Quali sono i principali benefici e gli effetti del qi gong sul nostro sistema corpo-mente?
Praticare Qi Gong regolarmente può apportare benefici sia sul piano fisico che su quello emotivo e mentale.
Vediamo i principali:
- Sostiene la mobilità articolare sia generale che delle articolazioni minori
- Rafforza la muscolatura sia interna che profonda e mantiene l’elasticità dei tendini
- Regolarizza la circolazione sanguigna e la frequenza cardiaca
- Aumenta il volume del respiro e la profondità
- Calma le emozioni profonde e riduce lo stress
- Migliora la memoria e la concentrazione
- Migliora e sostiene le funzioni degli organi della cavità addominale
- Sostiene il sistema immunitario
- Migliora il sonno
- Crea equilibrio fisico e psichico
Dal punto di vista del qi gong medico, vi sono poi pratiche specifiche che si basano sulla teoria dei 5 elementi, yin/yang e dei meridiani della Medicina Cinese applicate secondo la diagnosi del paziente. Si tratta di esercizi mirati che andranno a lavorare e agire su un determinato organo o meridiano per ristabilire l’equilibrio e lo scorrimento del qi perso con la malattia.
La semplicità dei movimenti rende il Qi Gong una pratica adatta a tutti, anche per chi non può stare in piedi o non può muoversi in modo dinamico.
Esistono moltissime sequenze che possono essere uno strumento preziosissimo per preseravare la salute del nostro corpo e ritrovare l’armonia e l’equilibrio sia interiore che con l’ambiente intorno a noi.
Se ti è piaciuto questo articolo e ti è stato d’aiuto fammelo sapere nei commenti. Sarò felice di leggere cosa ne pensi 🙂
In attesa del prossimo articolo continua a praticare e rimanere inspirato/a! Ci vediamo sul tappetino.
Articolo molto interessante, completo, con chiarimenti essenziali della pratica e storia del 气功 , per tutti coloro che vorranno avvicinarsi a questa disciplina. A sabato 15 aprile 🙏📿🌀☯️
Grazie Claudia!
Un piccolo assaggio di una disciplina immensa 🌀